A fine luglio Wtransnet ha messo in atto un nuovo procedimento per la gestione dei reclami causati da ritardi di pagamento di fatture generate da servizi contrattati tra associati.
La novità del procedimento è che si penalizza il debitore, ovvero chi causa il reclamo provocando l’intervento del dipartimento d’insoluti.
Viene fatta eccezione in quei casi in cui il trasportatore non ha validi motivi per reclamare la fattura, o se quest’ultima non è scaduta.
La politica di qualità di Wtransnet, (QAP, Quality Assurance Policy) prevede la possibile sospensione dell’accesso alle imprese che non pagano con regolarità e la disdetta definitiva in caso di insolvenza.
Nonostante queste misure la situazione attuale aveva portato a un incremento dei ritardi nel pagamento delle fatture che venivano pagate solo in seguito all’intervento di Wtransnet, con il conseguente danno per il trasportatore.
Per maggiori dettagli su questo servizio consulta il documento Modifiche nella normativa di reclami di pagamento della pagina di Wtransnet.