Circa 80.000 targhe sono già registrate nel Wfinder 2.0, il motore di ricerca associati di Wtrasnet.
Dall’uscita del nuovo motore di Ricerca Associati battezzato WFinder 2.0, Wtransnet ha messo a disposizione dei suoi clienti un potente strumento commerciale per consultare tutta l’informazione disponibile, continuamente aggiornata e dettagliata, dioltre 10.000 imprese del settore del trasporto e della logistica.
Una delle caratteristiche più rilevanti del WFinder 2.0 è la possibilità di realizzare ricerche “su misura” con un alto grado di precisione e di segmentare i gruppi secondo molteplici categorie.
Per quanto riguarda questa nuova versione, va sottolineata l’ottima accoglienza ricevuta dall’opzione di “Ricerca per numero di targa”. Si tratta di un dato da mettere in luce, anche perché risponde ad una tendenza sempre più diffusa nel settore.
¿Perché le imprese che cedono carichi in Wtransnet verificano i numeri di targa dei veicoli che hanno ingaggiato?
Sicuramente la ragione è che si prendono a cuore la sicurezza e perciò si impegnano non solo a mantenere gli standard di qualità che la Borsa carichi stabilisce al momento dell’iscrizione con il Sistema QAP (Quality Assurance Policy), ma oltretutto vogliono che anche i loro collaboratori lo facciano.
La nuova Legge di Stabilità italiana, che regola e definisce la sub-vezione (comunemente conosciuta comesubappalto), riconosce che un vettore può avvalersi di sub-vettori per dare servizio al suo cliente quando egli stesso non è in grado di sostenere da solo il volume di lavoro o non ha a disposizione un camion su una determinata linea.
Quando ciò avviene, si corre il rischio che il vettore che alla fine realizza il viaggio non sia associato a Wtransnet, con la conseguente perdita delle garanzie sulle quali si era inizialmente fatto affidamento. Per questo motivo vogliamo ribadire la necessità di richiedere al vettore il numero di targa del veicolo col quale farà il viaggio, utilizzando in seguito il motore di Ricerca Associati di Wtransnet (WFinder) per fare un controllo su questa targa e verificare che la documentazione sia aggiornata e in vigore.
Da quando Wtransnet ha iniziato la campagna di sensibilizzazione su questo punto, nel settembre del 2014, sono state registrate oltre 7.800 nuove targhe, un aumento che rappresenta un incremento del 20% rispetto al passato e che ci permette di parlare oggi di circa 80.000 targhe registrate. Si tratta di un’operazione molto semplice che ci permette di evitare grossi problemi, oltre a contribuire a sradicare la prassi della rivendita di carichi.