Centinaia di migliaia di persone tra pubblico e staff e diverse migliaia di tonnellate di merce da spostare da un punto all’altro del globo seguendo una programmazione rigorosa: la logistica che muove i grandi eventi sportivi internazionali richiede mezzi, ma soprattutto persone con una forte preparazione e grandi competenze. Ne parliamo a pochi giorni del WConnecta, il grande evento internazionale firmato Wtransnet.
Dietro ogni campione c’è sempre un team vincente composto da tecnici, preparatori, allenatori. C’è poi una squadra che scende in campo prima ancora che gli atleti si posizionino ai blocchi di partenza: la logistica. Che si tratti di calcio, automobilismo, ciclismo o tennis, perché un grande evento sportivo sia un successo, per chi partecipa come per chi assiste, è necessaria una preparazione non solo di tipo atletico, ma anche dal punto di vista organizzativo. Ci sono, infatti, le attrezzature da imballare, sballare e spedire da un Paese all’altro o anche da un Continente all’altro rispettando tabelle di marcia a volte molto strette; approvvigionamenti di vario tipo le cui quantità devono essere pianificate con estrema precisione; flussi di merci e persone che devono incrociarsi senza scontrarsi, affinché lo spettacolo possa andare in scena con soddisfazione di tutti. Ritardi ed errori non sono ammessi. Al fischio di inizio tutto deve essere pronto ed impeccabile.
La logistica è una mano operativa importante e silenziosa che si muove frenetica dietro ad eventi ad alto impatto mediatico come i Mondiali di Calcio, i Giochi Olimpici, le grandi regate ed anche il Tour de France. Da molti anni, quella è che è considerata una delle più prestigiose competizioni ciclistiche al mondo ha trovato un alleato prezioso in XPO. Il provider logistico internazionale è infatti da ben 38 anni partner ufficiale del Tour. Per l’edizione numero 105, che si è disputata dal 7 al 29 Luglio scorsi, XPO ha offerto il proprio supporto per tutte le 21 tappe di gara: 46 camion ed un team di 55 autisti hanno percorso in totale oltre 270.000 chilometri, trasportando circa 360 tonnellate di materiale tra barriere, podi, cancelli, vernice per i percorsi, arredamento per i villaggi, attrezzature audio e video ed altro ancoro. “Il nostro successo nel muovere il Tour de France si basa sulla professionalità, la passione e l’impegno dei nostri autisti, – afferma Luis Gomez, managing director di transport, XPO Logistics Europe. – Sono eroi dietro le quinte, che consegnano per 23 giorni consecutivi nelle nostre ‘prove cronometrate’, aiutando a creare un’esperienza indimenticabile”.
Da oltre 20 anni, il provider specializzato italiano SEL (Sport & Events Logistics) accompagna con il suo supporto logistico diversi eventi sportivi di primo piano quali i campionati del mondo Superbike e MotoGp. L’impegno richiesto va dal “semplice” trasporto della moto – che deve però arrivare presso il circuito tassativamente entro il martedì antecedente il week end di gara – dei ricambi, delle strutture per la produzione televisiva o per il cronometraggio, del materiale pubblicitario, fino alla preparazione dei documenti di trasporto e delle pratiche doganali. Muovere un evento sportivo di questo tipo, come raccontano in SEL, vuol dire non solo spostare atleti e attrezzature, ma tutto il mondo che gira loro intorno dal catering alle benzine più sofisticate. Seguire campionati a livello mondiale significa inoltre affrontare nazioni e lingue diverse, lunghe distanze, dogane e regole interne sempre difformi ad ogni Paese.
Assistere ad una importante competizione sportiva, quale essa sia, significa dunque osservare il frutto di una notevole prova logistica, fatta di mezzi importanti ma soprattutto di persone e di idee vincenti.