Barometro: più carichi per il mercato nazionale italiano

Abbiamo svolto un’indagine basandoci sui dati di carichi e camion disponibili nel mercato italiano di gennaio all’interno della borsa carichi di Wtransnet.

Il mese di gennaio non è stato affatto un mese di transizione per quanto riguarda le offerte di trasporto di carichi e di camion all’interno della borsa di Wtransnet per il mercato italiano. Rispetto al primo mese dello scorso anno c’è stato un incremento in tutti i settori del trasporto su gomma. Importazioni ed esportazioni risultano essere in constante crescita, così come le offerte di carichi e la disponibilità di camion che i nostri clienti possono trovare in Wtransnet.

Mercato nazionale italiano

Un dato piuttosto interessante è quello che riguarda il mercato interno ai confini italiani, che ha assunto un ruolo sempre più importante per i clienti della nostra comunità. I dati ci indicano una eccellente crescita del 321% per quanto riguarda i carichi trasportati all’interno del paese, pari a oltre 3000 carichi trasportati in più a livello nazionale nel solo confronto con il mese di gennaio 2016. Interessante anche il dato che riguarda i camion a disposizione all’interno del servizio di Wtransnet, molto vicino al migliaio di unità disponibili.

Importazioni

I dati che riguardano i viaggi di ritorno disponibili ci indicano una crescita del 4.30% nei carichi e del 38.30% nei camion disponibili. Ad una presenza consolidata di clienti che provengono da Spagna e Francia si riscontra una presenza sempre più importante di carichi e camion offerti dai paesi del nord Europa. A guidare la classifica, in questo mese di gennaio, sono i carichi provenienti da Austria (+168%) e Germania (+106%).

Esportazioni

Allo stesso modo, anche i dati che riguardano l’export sono cresciuti in maniera piuttosto rilevante, totalizando un incremento pari al 10% per quanto riguarda i camion e del 65% per i carichi. I viaggi internazionali di andata che i nostri clienti compiono più di frequente sono diretti in special modo verso Spagna, Portogallo e Francia. Anche nel mercato delle esportazioni inizia ad essere sempre più importante la presenza di alternative nel nord Europa con Austria, Olanda e Belgio (con un sorprendente +73% per i carichi e +188% per i camion) a segnare gli incrementi più significativi.