Già prima dell’arrivo dei veicoli spinti a gas naturale nel mercato del trasporto merci su strada, IVECO aveva fatto tendenza. Oggi, con il Nuovo Stralis NP, la casa italiana è in grado di offrire una ampia linea di modelli più rispettosi dell’ambiente. Ne abbiamo parlato con José Maria Chamizo, Business Developement Manager delle attività connesse al gas naturale di IVECO España, che ci ha spiegato le sue sensazioni ad un anno dal lancio ufficiale del modello.
Qual è il bilancio che può fare IVECO dopo il lancio del nuovo modello?
A un anno dal lancio del Nuovo Stralis NP, il bilancio che possiamo fare in IVECO è assolutamente positivo. Le più di 1.300 unità che sono già state commercializzate in questi dodici mesi sono la prova del nostro successo, che ha superato ogni aspettativa. Il mercato aveva bisogno di un veicolo con queste caratteristiche: potenza, autonomia e alte prestazioni. Ora che lo abbiamo reso possibile, non vogliamo accontentarci e puntiamo sempre a migliorare. Per questo motivo continueremo a sviluppare nuovi modelli che ci permettanod i arrivare ad un numero sempre maggiore di clienti.
Ci sono molte imprese che lo hanno acquistato o hanno mostrato interesse nel comprare questo modello?
Sono più di vent’anni che IVECO commercializza veicoli che sfruttano il gas naturale. Molte imprese, da quando abbiamo iniziato, si sono interessate a questo tipo di tecnologia, tuttavia ci veniva chiesto un veicolo che permettesse di portare a termine il lavoro di ogni giorno con le stesse prestazioni, la stessa autonomia di un veicolo alimentato a diesel, riuscendo nell’obiettivo di abbassare il costo totale di proprietà (TCO). Il Nuovo Stralis NP è in grado di rispondere a tutte queste esigenze e, da un anno a questa parte, abbiamo visto crescere l’interesse da parte delle imprese nei confronti di questo tipo di propulsori.
Perché IVECO ha optato per questa tecnologia al posto di scommettere sul motore ibrido o altre tecnologie?
I requisiti che un veicolo spinto da una forma di energia alternativa deve possedere per poter essere positivamente accolto dal mercato sono davvero tanti. Tra questi, deve sicuramente essere economico, riducendo i costi di produzione che quelli di gestione. Inoltre, la tecnologia alternativa, per avere successo, deve essere in grado di essere sicura e comprovata nei campi dell’affidabilità, delle prestazioni che devono essere adeguate, dell’autonomia. Dobbiamo poi poter garantire che le persone che lo acquistano possano rifornire facilmente, mantenendo allo stesso tempo l’impegno profuso per la sicurezza e l’ecologia. Infine, considerando tutto questo, dobbiamo fornire un servizio di assistenza al cliente preciso e puntuale, completo ed affidabile. IVECO ed il Nuovo Stralis NP garantiscono tutte queste necessità.
Qual è l’obiettivo finale con il lancio del Nuovo Stralis NP?
Quando abbiamo lanciato a livello internazionale il Nuovo Stralis NP, l’obiettivo di IVECO era quello di cambiare il paradigma del trasporto su grande distanza con proposte alternative al diesel. Giunti a questo punto, siamo sempre più convinti che il nostro sia il primo veicolo della sua categoria non solo per il suo basso livello di emissioni, ma anche e soprattutto per il suo basso costo totale di proprietà (TCO). Siamo stati in grado di rompere con tutte le limitazioni che rendevano il gas naturale un segmento molto limitato, passando da una nicchia di mercato di specialisti ad un mercato che muove grandi volumi.
Che impatto che ha avuto nel mercato europeo?
In tutta Europa l’uso del gas naturale come combustibile alternativo è in costante aumento. Per di più la maggior parte dei mercati sta crescendo in maniera esponenziale, il che a sua volta spinge lo sviluppo di stazioni di servizi sia di gas naturale compresso (GNC) che di gas naturale liquefatto (GNL). Paesi come Francia, Italia, Belgio e Germania sono tra i migliori esempi che possiamo portare in merito, con una rete in grande espansione.
Qual è, esattamente, il risparmio che si produce utilizzando questo veicolo in termini di consumi?
Il primo e più evidente risparmio è quello che riguarda il prezzo del combustibile, dove il gas naturale è in media più economico del diesel del 25-30%. Se facciamo un paragone tra il consumo in litri di un camion diesel con il consumo di gas naturale dello Stralis NP, il risparmio medio si aggira attorno al 10%, ma potrebbe potenzialmente arrivare attorno al 15%.
Che benefici, relativi alle emissioni, si possono trarre dall’utilizzo di questo modello?
La preoccupazione per la sostenibilità ambientale è uno dei pilastri fondamentali di IVECO. Stavamo facendo affidamento su una gamma completa, tuttavia ci sembrava evidente che avessimo bisogno di un veicolo pesante a gas naturale che potesse svolgere gli stessi compiti di uno a diesel, con un livello inferiore di contaminazioni e di emissioni di CO2, NO2 e particolato sospeso. Il Nuovo Stralis NP è in grado di emettere tra il 10 ed il 15% in meno di CO2 rispetto ad un veicolo diesel, il 96% in meno di NO2 e un 95% in meno di particolato. Crediamo che non serva aggiungere altro circa i benefici a livello ambientale.
Perché un cliente potenziale dovrebbe decidere per questo modello, al posto di optare per uno della concorrenza?
IVECO è stato il primo produttore nel mondo del trasporto a comprendere il potenziale del gas naturale. Essendo stati i primi ad aver scommesso nello sviluppo di questo tipo di veicoli, siamo i leader nel settore e possiamo sicuramente offrire la gamma più ampia tra le 3,5 t fino alle 44 t. Con il Nuovo Stralis NP abbiamo fatto un passo in avanti, potendo offrire un veicolo equipaggiato con cambio automatico a 12 velocità dotato del motore con la maggiore potenza nel mercato: 400 CV e 1.700 Nm. In conclusione, non solo possiamo contare sul miglior veicolo a gas del mercato ma anche sull’esperienza e la conoscenza tecnica di chi, da più di 20 anni, ha scommesso sullo sviluppo di questa tecnologia.